martedì 26 aprile 2011

ICONOGRAFIA

FUMETTO:







Tratta da:     "La grande sfida -La Grand defì-" (dalla collana: "Les adventures de Michel Vaillant");

Autore:        Jean Graton;

Anno:          1958(Francia), 1963(Italia);

DescrizioneUn giornale americano, il New Indian, contesta il valore dei piloti europei e decide di organizzare una competizione tra un pilota francese e un pilota americano su molti circuiti internazionali. Michel Vaillant è scelto per difendere la bandiera francese mentre gli Americani designano Steve Warson. La lotta sarà terribile



FRANCOBOLLO:





 
Emesso il: 01/02/2006;
Emesso da: Poste Italiane;

Descrizione:  porta la firma di un bozzettista d'eccezione, il francobollo che celebra i cinquant'anni di "Quattroruote" (il primo numero uscì nel febbraio del 1956): è quella di Gianni Mazzocchi, fondatore della rivista e padre di Maria Giovanna, attuale editore.Il francobollo ha un valore di 0,62 euro e riproduce la prima, storica copertina; ne saranno stampati 3,5 milioni.



COPERTINA BIBLIOGRAFICA:


        Dieter Mutard e Stefen Loeffeler, Setra, autoportanti dal 1951, Ulm: Dieter Mutard Verlag, 2006






ARTE:







Oggetto: Prototipo/scultura in legno dell'Alfa Romeo Giulietta Sprint;

Autore: Carrozzeria Bertone s.a.s;

Epoca: 1954;

Descrizione: conservata nel Museo dell'Automobile di Torino.





INNOVAZIONE:






    
Oggetto: "Sunswift Ivy": auto ad energia solare più veloce mai realizzata;

Anno di presentazione: 2011;

Descrizione: l’auto a energia solare più veloce mai realizzata ha un nome impegnativo e difficile da ricordare Sunswift Ivy, per gli amici solamente Ivy, ma per lei più che il nome parlano le prestazioni. E’ infatti riuscita a raggiungere la velocità davvero niente male di 55 miglia all’ora che poi è poco sotto i 90km/h. Tutto questo grazie a un’aerodinamica spinta al massimo, un peso piuma e una vasta superficie di pannelli che accumulano energia pronta all’uso. Ma il vero valore di Sunswift IVy è che il suo consumo è paragonabile se non addirittura più basso di quello di un tradizionale asciugacapelli visto che si attesta sui 1200 watt.
          

FILM:






Titolo: "I motorizzati";

Anno: 1962;

Regia: Camillo Mastrocinque;

Descrizione: l'auto rivoluziona le abitudini delle persone;




ARTICOLO DI GIORNALE:






Tratto da: "Il Giornale";

Data:  17/01/2011;

Autore: Pierluigi Bonora;


mercoledì 13 aprile 2011

Etimologia/Etymology(English Language)

                                                                       

Autoveicolo: (Italiano-cliccare sulla parola-);
Motor Vehicle:(English)
"a medium through which a engine is administered," also "any means of conveying or transmitting," from Fr. véhicule, from L. vehiculum "means of transport, a vehicle," from vehere "to carry," from PIE *wegh- "to go, transport in a vehicle" (cf. O.E. wegan "to carry;" O.N. vegr, O.H.G. weg "way;" M.Du. wagen "wagon;" see wagon). Sense of "cart or other conveyance" first recorded 1650s.From "motor":mid-15c., from L. motor, lit. "mover," from movere "to move" (see move). From 15c. as "controller, prime mover" (in reference to God); sense of "agent or force that produces mechanical motion" is first recorded 1660s; that of "machine that supplies motive power" is from 1856. With explosive use 20c. as a comb. form of motor-car (1895). Motor-boat is from 1902. First record of slang motor-mouth "fast-talking person" is from 1971.



mercoledì 6 aprile 2011

Autoveicolo (Definizione e breve storia)

L'Autoveicolo è un mezzo di trasporto meccanico terresetre.
Esso rappresenta una categoria di veicoli destinati al trasporto di cose e/o persone:

Al giorno d’oggi conosciamo molti modelli diversi di autoveicoli,  che consideriamo come degli elementi che fanno ormai parte della nostra quotidianità. Fino a non moltissimo tempo fa, però, non era affatto così.
Non è facile stabilire con esattezza la data della loro nascita: già durante il Rinascimento erano stati disegnati dei carri in grado di spostarsi da soli (anche se non erano mai stati realizzati concretamente), e risale al XVIII secolo il carro di Cugnot, un prototipo funzionante in grado di muoversi grazie ad un motore a vapore. Il carro di Cugnot, però, fu in grado di procedere solo per poco più di dieci minuti, raggiungendo una velocità molto bassa, e anche se questo marchingegno fu uno dei primi veicoli in grado di muoversi da solo, senza trazione animale, di autoveicoli si può cominciare a parlare solo a partire dal XIX secolo, anche se chiaramente non si trattava ancora di modelli paragonabili a quelli che si trovano nelle odierne concessionarie .
 Nel corso dell’Ottocento videro la luce vari modelli di autoveicoli con trazione a vapore, ma è solo verso la fine del secolo che l’autoveicolo si pone come un mezzo di locomozione in grado di competere con la carrozza, tanto che cominciarono a sorgere le prime fabbriche di automobili in Francia e in Germania.
Il Novecento è invece in secolo dell’affermazione del motore a benzina, che si impose come modello prevalente intorno alla prima guerra mondiale. 
 A partire dalla seconda guerra mondiale, poi, e fino ai giorni nostri, l’industria dell'autoveicolo si è sviluppata enormemente.
Tra le sfide del nuovo millennio in questo campo , una delle più pressanti riguarda sicuramente temi importanti quali la mobilità sostenibile e i sistemi di alimentazione alternativi alla benzina.


DIZIONARIO:

Autoveicolo                    (Italiano);
Kraftfahrzeug                  (Deutsche);
Motor Vehiculum            (Latino);
Motor Vehicle                (English);
Véhicule à Moteur          (Français);
Vehìculos de Motor        (Espanol);
机动车 {Jīdòng chē}      (Zhōngwén -Cinese-)